Sei infetto? Ti aiuta Microsoft!

Il dilagare dei virus non è dovuto soltanto all'incoscienza di alcuni utenti che cliccano su tutti gli allegati che ricevono: molto spesso anche il software ha le sue colpe, per esempio quando un allegato viene eseguito semplicemente visualizzando l'anteprima del messaggio. E allora impariamo a rivolgerci ai servizi di assistenza delle aziende che hanno sviluppato i programmi bacati.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-12-2001]

Il virus BadTrans.B continua a essere un flagello di tutta Internet, segno che molti utenti ne sono rimasti infetti e non se ne sono ancora accorti, o magari se ne sono accorti perché ricevono e-mail di insulti da coloro ai quali hanno a loro volta ritrasmesso il virus, ma non sanno come fare per liberarsene -- sia del virus, sia degli amici infuriati. Ecco dunque come fare per capire se BadTrans.B vi ha preso di soppiatto.

Innanzi tutto, non correte alcun pericolo se non usate Windows, che è l'unico sistema operativo colpito da BadTrans.B. Sissignore. Utenti Linux, BeOS, Mac, OS/2, concedetevi un legittimo sorriso di autocompiacimento. Ogni tanto andare controcorrente serve. Se usate Windows, siete a rischio, per cui adoperate la funzione Trova (Start - Trova - File o cartelle) per cercare questi file: kernel32.exe (da non confondere con kernel32.dll, che è un file legittimo di Windows), kdll.dll, cp_25389.nls, protocol.dll.

Se ne trovate almeno uno, siete infetti; altrimenti siete a posto, ma per evitare di infettarvi in seguito dovete installare di corsa un antivirus e fargli ispezionare tutto il computer. BadTrans.B può infatti restare annidato nelle cartelle del computer in cui ricevete gli allegati.

Una cosa che nel fervore dei frettolosi rimedi contro BadTrans.B può essere passata in secondo piano è che il virus può infettare anche chi non usa Outlook. In realtà la falla che consente l'infezione è in Windows, non in Outlook, per cui qualunque programma di posta usiate, BadTrans.B può infettarvi. La differenza fra chi usa Outlook e chi usa altri programmi di posta per Windows è che l'utente Outlook, se non installa le patch di aggiornamento, viene infettato automaticamente; l'utente di altri programmi di posta, invece, deve proprio eseguire volontariamente l'allegato al messaggio infetto, che costituisce il virus vero e proprio. In altre parole, se la deve proprio andare a cercare. Quindi se anche non usate Outlook, riceverete lo stesso il virus, che resterà inattivo nella cartella in cui ricevete abitualmente gli allegati, e se vi farete sopra un doppio clic, vi infetterete. Meglio dunque cancellare.

Anche se non trovate tracce di virus, se usate Outlook e Internet Explorer 6.0 o 5.5 SP2 è indispensabile scaricare e installare gli aggiornamenti di sicurezza, disponibili gratuitamente presso questo sito ora anche in versione italiana.

Per i più taccagni che non vogliono spendere per un antivirus ci sono alcuni programmi gratuiti, da scaricare ad esempio presso Symantec e Bit Defender. [Sono in debito con Zane per questa segnalazione.]

Ma attenzione: rimuovono soltanto questo virus specifico, e questo significa che alla prossima epidemia sarete di nuovo a rischio. Meglio investire in un buon antivirus e nei suoi aggiornamenti.

Tuttavia il grandissimo pregio di questi antivirus specifici è che a parte essere gratuiti sono anche piccolissimi, per cui si scaricano anche via modem in pochi secondi, a differenza degli elefantiaci antivirus di marca. Quindi se vi capita la chiamata di soccorso di un amico colpito da BadTrans.B, potete fare un intervento rapido e indolore con questi miniprogrammi. Seguito, s'intende, da una sana ramanzina sulla sicurezza informatica, che garantisco verrà prontamente ignorata, a meno che siate graziosi membri del gentil sesso accorsi in aiuto di un giovanotto cotto di voi.

Questo articolo CONTINUA...

1 - Alcuni rimedi veloci contro BadTrans
2 - Quando è colpa di Microsoft, chiedete aiuto a Microsoft

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Paolo Attivissimo

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