Falla di BitLocker, da Microsoft uno script PowerShell per risolverla

Se sfruttata vanifica la crittografia che dovrebbe proteggere i dati.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-03-2023]

falla bitlocker script powershell

Sebbene forse non usatissima dagli utenti domestici, BitLocker è una utile funzionalità integrata in Windows: permette di crittografare i dischi e proteggere così i dati da accessi non autorizzati.

Il guaio è che di recente proprio in Bitlocker è stata scoperta una vulnerabilità che rischia di vanificare questa sicurezza.

Identificata come CVE-2022-41099, fortunatamente non è sfruttabile da remoto poiché riguarda l'ambiente di ripristino di Windows (WinRE), una modalità speciale che si avvia quando il sistema operativo non si avvia normalmente, e che quindi chi intende approfittare della vulnerabilità deve forzare trovandosi fisicamente davanti al PC preso come bersaglio.

All'interno di questo ambiente, la falla potrebbe essere sfruttata per aggirare BitLocker e accedere ai dati cifrati, anche senza conoscere la password o il PIN.

Microsoft ha ammesso il problema e ha pubblicato una guida per mitigarlo manualmente. Tuttavia, la procedura richiede diversi passaggi e potrebbe essere complicata per gli utenti meno esperti. Per questo motivo, Microsoft ha rilasciato anche uno script PowerShell che semplifica il processo di correzione della vulnerabilità.

Lo script, disponibile in due versioni (l'una per chi usa Windows 11 o Windows 10 a partire dalla versione 2004, l'altra per chi usa versioni precedenti di Windows 10), per essere eseguito richiede i privilegi di amministratore, e applica quella che viene definita come «una soluzione temporanea», ma comunque efficace per evitare che qualcuno illecitamente acceda ai dati salvati sul PC.

Il gigante di Redmond ha poi fatto sapere di essere già al lavoro per rilasciare una patch definitiva che risolva la vulnerabilità in modo permanente. Nel frattempo, non soltanto consiglia agli utenti di usare lo script come misura precauzionale ma anche di tenere sempre aggiornato il sistema operativo con gli ultimi aggiornamenti di sicurezza.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (5)

Mi spiegate come sia possibile accedere ai dati criptati per questa falla? Se i dati sono stati realmente criptati non ci dovrebbe essere un modo per recuperarli. Questo bug ha fatto cadere la foglia di fico ed ha rivelato che bitlocker ha, chiaramente una backdoor sfruttabile a volontà da governi e polizie varie. Vi fidate della... Leggi tutto
16-5-2023 15:25

essendo una falla che richiede la presenza fisica di un utente davanti alla tastiera del pc da aggredire in modalità ripristino non stiamo parlando di qualcosa di semplice, un problema che può essere grave se si tratta di un portatile perso, ma non per un desktop aziendale, risulta comprensibile come Microsoft si muova con una certa... Leggi tutto
25-3-2023 22:26

{Gianni Fusterli}
Quindi se non aggiorno il PC posso avere ancora accesso ai dischi esterni o recuperati da altri pc che sono cryptati. Direi che il problema persiste soprattutto da parte di persone mal intenzionate.
20-3-2023 09:58

{utente anonimo}
Scoperta = non è più una NOBUS 100 per cento sicuro che era conosciuta già prima, o addirittura inserita appositamente a seguito di due parole con Zio Sam
18-3-2023 21:28

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Fidanzati sospettosi o inguaribili diffidenti, qual è la vostra arma preferita tra quelle che Facebook mette a disposizione di voi gelosoni per controllare il vostro partner?
I cuoricini in bacheca: un segno per far sentire sempre e dovunque la propria presenza, nonché un espediente per marcare il territorio del partner.
L'applicazione "Chi ti segue di più?": bisogna convincere il partner a usare questa applicazione (apparentemente innocua) per scovare eventuali vittime da annotare sulla propria black list.
Facebook Places: permette di taggare compulsivamente il partner e rendere noto al mondo intero il fatto che lei e il suo lui si trovano sempre insieme.
L'auto tag nelle foto: indispensabile strumento per essere certi di ricevere notifiche qualora un'altra persona osasse commentare o piazzare "Mi piace" alle foto del/della partner.
I commenti minatori: il simpatico approccio ossessivo-compulsivo verso chi tagga il partner o ne invade la bacheca. Di solito consiste in un discreto: "Che bello il MIO amore!"
Il profilo Facebook in comune: un unico profilo scoraggia anche il più audace dei rivali dal tentare un approccio.
La password nota al partner: Della serie: "Amore, se non mi nascondi niente allora posso avere la tua password?". Nessun messaggio di posta, commento o notifica è al sicuro.
Il tasto "Rimuovi dagli amici": una volta in possesso della password del partner, qualsiasi rivale dalla foto profilo provocante o la cui identità è sconosciuta verrà subito rimosso dagli amici.
La trappola: spacciandosi per il partner (password nota), si inizia a contattare i presunti rivali e testare le loro intenzioni con domande e allusioni per far cadere in trappola anche i più astuti.
Il Mi piace minatorio: post, foto, tag, nuove amicizie sono regolarmente marchiati da un Mi piace del partner. Dietro una parvenza di apprezzamento, dimostrano quanto in realtà NON piaccia l'elemento.

Mostra i risultati (423 voti)
Maggio 2024
Google infila la IA dappertutto
Dentro la sede dei criminali
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 20 maggio


web metrics