Gli ISP francesi hanno scoperto una scappatoia nella legge antipirateria.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-10-2010]
Da quando la legge che ha istituito l'Hadopi è entrata in vigore, l'autorità francese incaricata di vigilare sulla pirateria in Internet sta inviando via email, ogni giorno, 10.000 notifiche di infrazione della proprietà intellettuale.
O meglio, l'Hadopi vorrebbe inviare 10.000 notifiche al giorno, ma alcuni ISP hanno scoperto una scappatoia nella legge, e la stanno sfruttando per intralciare le operazioni antipirateria.
In particolare il provider Free si è accorto che la norma impone a Hadopi di inviare le notifiche attraverso i provider, e a questi ultimi di segnalare all'autorità i nomi dei condivisori, pena una multa di 1.500 euro.
Senza l'invio delle email non si può spedire nemmeno il secondo avviso (la lettera cartacea), che a sua volta è un requisito indispensabile per poter portare gli utenti davanti a un tribunale.
La strategia dei "tre schiaffi" si trova quindi in una situazione di stallo a causa di una dimenticanza del legislatore e della furbizia degli ISP: se tutti decidessero di comportarsi come Free, occorrerebbe un nuovo intervento del Parlamento francese per dare efficacia alla legge e all'Hadopi.
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