Il primo comune interamente illuminato a LED

Luci pubbliche a LED alimentate da impianti fotovoltaici permettono a un paese della Campania di entrare nel Guinness dei Primati.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-01-2011]

led

Chi dice che il Meridione sia tecnologicamente arretrato? Persino i paesini, via via che si rende necessario sostituire l'impianto di illuminazione stradale, adottano le modernissime lampade a diodi luminosi, con notevole risparmio in termine di energia e durata.

Tutto ciò accada a Platania - tanto per fare un nome - che sorge a un tiro di schioppo da Lamezia Terme o a Torraca, ridente paesino di forse 1.300 abitanti nell'immediato entroterra di Sapri.

Tuttavia quest'ultimo gode di un primato che ci invidieranno tante altre nazioni dalla tecnologia diffusa e spesso avanzatissima.

Perché Torraca non gode soltanto di una completa, modernissima illuminazione a basso impatto ambientale: è proprio tutta la pubblica amministrazione a non gravare sulla rete elettrica nazionale e, in definitiva, sulle tasche dei cittadini.

La realizzazione di questo obiettivo è stata ottenuta attraverso due distinti progetti, con l'istituzione prima di un Consorzio universitario e l'intervento della Seconda Università di Napoli per l'istituzione di master postlaurea e poi di un intero corso di laurea, indirizzati ambedue alle politiche energetiche da fonti rinnovabili.

La sinergia messa in campo ha portato alla realizzazione di tre impianti fotovoltaici gestiti dal Comune che producono complessivamente 150 kW e permettono appunto l'illuminazione pubblica e la complessiva gestione elettrica per gli uffici a costo zero.

Ovviamente l'industria non si è fatta sfuggire l'occasione eha realizzato una fabbrica che produrrà unità fotovoltaiche e soprattutto posti di lavoro; anche il turismo sembra stia decollando, poiché sono centinaia i visitatori, istituzionali e non, desiderosi di toccare con mano l'efficacia di un piccolo grande miracolo tutto italiano.

Torraca è così entrato nel Guinness dei primati come il primo comune al mondo in cui l'illuminazione pubblica è realizzata interamente a LED.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 17)

Verissimo. Esistono parecchi esempi di eccellenza, che tra l'altro sono in rete tra loro. Solo che non se ne sente parlare abbastanza. www.comunivirtuosi.org La parte migliore del sito e' la banca dati per amministratori comunali, piena di esempi concreti e "numerici", facilmente applicabili alle varie realta' locali. C'e'... Leggi tutto
10-1-2011 16:20

Certo che se si criticano anche questi esempi di eccellenza produttiva e tecnologica e di lungimiranza politica, significa che in questo Paese ci sono veramente troppe cose che non vanno... :shock:
10-1-2011 09:03

{Osvaldo}
Io faccio il pendolare con gente che lavora all'Enel, compreso 2 progettisti, e uno mi dice sempre che le pale dell'eolico le hanno fatte perché le ha pagate lo Stato, altrimenti nei denti..Riguardo l'eolico sul San Gottardo, leggo:"questo parco eolico assicurerà il fabbisogno di 35'000 abitanti", con sole 7... Leggi tutto
7-1-2011 11:23

Già da quando la ENEL diventò l'azienda monopolista (ancora adesso anche se meno), è difficilissimo burocraticamente per i comuni/province/regioni (ancor peggio i privati) produrre corrente in proprio! Questa burocrazia l'invento la stessa ENEL al tempo per evitare concorrenti. Se notate tutte le vecchie fabbriche dismesse... Leggi tutto
7-1-2011 01:34

Esatto! Non per niente usai il "bella". Una caratteristica ottima nelle zone turistiche! Però, per dirla tutta, le lampade al sodio, erano più risparmiatrici delle lampadine, ma non dei LED (i LED però sono più costosi, ma durano di più), inoltre avevano problemi nello smaltimento e s'accendevano con difficoltà e spesso se... Leggi tutto
7-1-2011 01:19

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Chi di questi 10 non ha meritato il premio Nobel per la Pace?
Elihu Root, segretario di Stato USA, vincitore nel 1912, indagato per la repressione degli indipendentisti filippini.
Aristide Briand, politico francese, vincitore nel 1926, nonostante molti sostengano che gli accordi da lui voluti abbiano portato la Germania a tentare la successiva espansione verso est.
Frank Kellogg, vincitore nel 1929: la sua idea per evitare le guerre fu sconfessata di lì a breve dalla politica tedesca.
Carl von Ossietzky, giornalista tedesco, vincitore nel 1935 per aver rivelato la politica tedesca di riarmo in violazione dei trattati. Meritava il premio, ma la tempistica fu pessima: venne deportato in un campo di concentramento.
Nessuno: nel 1948 il premio non venne assegnato. Sarebbe potuto andare a Mohandas Ghandi, ma era stato assassinato e il Comitato non permise che il premio fosse assegnato alla memoria.
Henry Kissinger e Le Duc Tho, vincitori nel 1973 per aver negoziato il ritiro delle truppe USA dal Vietnam. Il primo però approvò il bombardamento contro la Cambogia; il secondo rifiutò il premio.
Yasser Arafat, Shimon Peres e Yitzakh Rabin, vincitori nel 1994, sebbene gli accordi di Oslo abbiano avuto effetti molto brevi.
Kofi Annan e le Nazioni Unite, vincitori nel 2001, investigato nel 2004 per il coinvolgimento del figlio in un caso di pagamenti illegali nel programma Oil for Food.
Wangari Muta Maathai, vincitrice nel 2004, convinta che il virus HIV sia stato creato in laboratorio e sfuggito per errore.
Barack Obama, vincitore nel 2009, appena eletto presidente degli USA.

Mostra i risultati (2046 voti)
Maggio 2024
Chatbot, fallimenti a ripetizione
Imparare l'hacking
Il passaporto elettronico si farà alle Poste, anche nei comuni più grandi
Google infila la IA dappertutto
Il reddito universale di base secondo OpenAI
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
La fine del mondo, di silicio
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 31 maggio


web metrics