iPad, il furto degli indirizzi finisce in tribunale

Arrestati due membri di Goatse Security, responsabili del furto di 100.000 indirizzi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-01-2011]

Furto indirizzi iPad arrestati AT&T Splitter

Daniel Splitter, di 26 anni, e Andrew Auernheimer, di 25, sono stati denunciati per frode e cospirazione e ora rischiano una multa da 250.000 dollari e fino a 5 anni di prigione.

La loro colpa è essere parte di Goatse Security, il gruppo di hacker che, sfruttando una falla in una web application di AT&T, nel giugno scorso ha sottratto gli indirizzi email di oltre 100.000 utenti di iPad.

Loro è la responsabilità dello script - chiamato iPad 3G Account Slurper - usato per attaccare i server di AT&T, tramite il quale hanno ottenuto l'indirizzo email di personalità importanti dell'amministrazione americana e di diverse aziende, dal sindaco di New York ai dirigenti di Time Warner.

Nonostante i Goatse Security abbiano sempre sostenuto di aver condotto l'attacco con l'unico scopo di mettere in guardia circa la falla da loro scoperta, pare che sapessero di rischiare problemi con la legge mentre lo facevano.

Lo proverebbero alcuni log di chat, ottenuti dall'FBI e che sono serviti per arrivare all'arresto di Splitter e Auernheimer.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Facebook è un gran bel social network, però...
... genera dipendenza e condiziona la mia vita reale.
... mi rende più ansioso o più depresso del solito.
... non c'è nessun "però".
... non lo uso.

Mostra i risultati (2679 voti)
Maggio 2024
Chatbot, fallimenti a ripetizione
Imparare l'hacking
Il passaporto elettronico si farà alle Poste, anche nei comuni più grandi
Google infila la IA dappertutto
Il reddito universale di base secondo OpenAI
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
La fine del mondo, di silicio
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 1 giugno


web metrics