Telecamere e biometria

Le tecnologie per l'ordine pubblico e la sicurezza (2).



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-11-2011]

Questo è un articolo su più pagine: ti invitiamo a leggere la pagina iniziale
Le tecnologie per l'ordine pubblico e la sicurezza

Rispetto a 10 o a 20 anni fa, nelle strade sono presenti molte più telecamere. Le aree più trafficate dei centri storici sono quasi sempre sorvegliate da telecamere fisse, installate e gestite dalle Polizie locali e dai Vigili Urbani. Dal canto suo, la Polizia di Stato usa delle telecamere mobili per riprendere le manifestazioni.

Il risultato finale è che ognuno di noi viene ripreso da almeno una o due telecamere ogni volta che esce di casa, anche quando la giornata è tranquilla e non succede nulla di particolare. Nelle manifestazioni, poi, la probabilità di essere ripresi è molto più alta.

La vera differenza, però, è legata al tipo di telecamere: al giorno d'oggi le telecamere sono quasi sempre di tipo digitale (spesso ad alta risoluzione ed a colori) e salvano le loro riprese su disco fisso come file video. Questi file possono essere facilmente analizzati con appositi programmi, sia in tempo reale che in differita. Come potete capire, c'è una bella differenza tra esaminare manualmente (a 15 o 25 frame/sec) ore ed ore di filmati e farlo fare (a 1000 frame/sec) a un computer. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Secondo te, come bisogna definire chi commette intrusioni informatiche?
un hacker
un cracker
un grissino

Mostra i risultati (5085 voti)
Leggi i commenti (111)
La biometria è la scienza che studia le differenze morfologiche ("di forma") che esistono tra una persona e l'altra, a partire dalle impronte digitali per finire al riconoscimento dei volti. Negli ultimi 10 o 20 anni questa scienza ha fatto passi da gigante ed ora è possibile riconoscere una persona dalla struttura generale del corpo, dalla forma della mano e persino dall'andatura oltre che, ovviamente, dai tratti del viso. Soprattutto, è possibile riconoscere un volto anche se viene ripreso da angolazioni insolite o se è parzialmente coperto.

Ovviamente, queste tecniche di analisi biometrica possono essere applicate (via software) alle riprese effettuate dalle telecamere e dalle fotocamere digitali, fisse e mobili, che abbiamo appena citato, sia in tempo reale che in differita. Questo vuol dire che è possibile seguire in modo automatico una certa persona mentre si sposta da una zona all'altra della città e mentre viene ripresa dalle varie telecamere presenti.

Oppure, è possibile identificare un pregiudicato nel momento stesso in cui attraversa un varco telesorvegliato, ad esempio alla stazione dei treni. Si tratta della tecnologia già vista in Minority report qualche anno fa e che ora si sta affacciando sul mercato (anche in Italia).

Tra l'altro, sono già in uso le prime telecamere a infrarossi. Questo vuol dire che non sempre si può essere consapevoli della presenza di una telecamera. L'uso di telecamere che "vedono" in parti dello spettro che per noi sono invisibili è destinato ad aumentare, sia perchè permette di "prendere di sorpresa" i malintenzionati sia perché alcuni tipi di telecamere possono "vedere" al di là di vari tipi di camuffamento.

Ti invitiamo a leggere la pagina successiva di questo articolo:
Analisi dell'immagine e telefonia

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 11)

Da prima! Ricordati di quando Gesù è stato messo in confronto con Barabba.. Avevano chiamato quella della fazione opposta per farlo condannare mischiati nella folla. La storia degli "infiltrati" è di vecchia data. Ciao
23-11-2011 16:35

ehm... lo usavano gia' i Borboni :-) e probabilmente non sono stati i primi, ma i miei ricordi di scuola sono arrugginiti ;-) Mauro Leggi tutto
23-11-2011 10:52

Mi pare un articolo molto propagandistico: - Non esiste ancora una macchinetta con capacita di individuarti in pochi metri (decine o centinaia si) tramite cellulare. - La soft-biometria non riesce tuttora le differenze tra una persona e l'altra nel riconoscimento dei volti. Basta un leggero camuffamento che è fregato. - Addirittura... Leggi tutto
9-11-2011 13:17

Questo è un altro problema ancora. Un problema serio ma che non ha nulla a che fare con le "favole" che questi "ragazzini" si "bevono" prima di andare alle manifestazioni. Il "trucchetto" di infiltrare "volontari" di vario tipo tra i manifestanti per scatenare la violenza e sputtanare... Leggi tutto
8-11-2011 11:18

Mi sembrava evidente. Leggendo l'articolo dovrebbe essere abbastanza chiaro che c'è una bella differenza tra il mondo reale e le le favole che i "ragazzini" in questione si raccontano tra loro (o che qualcuno racconta loro). Leggi tutto
8-11-2011 11:11

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Una donna è stata querelata per una recensione negativa di un ristorante scritta su Trip Advisor. Quale di queste affermazioni trovi più vicina al tuo pensiero?
Non è giusto che un'opinione scritta su Internet sia considerata pari a un articolo su un giornale. Bisogna rivedere al più presto le leggi sulla difesa dell'onore e sulla diffamazione.
E' giusto che anche sui forum o su Facebook o sui siti di recensioni si applichino le leggi relative alla diffamazione. Un'opinione negativa può rovinare la reputazione di un locale.
Gli utenti devono poter esprimere con la massima libertà la propria opinione su ristoranti, alberghi, ma anche prodotti o servizi acquistati. Un'opinione negativa non dovrebbe essere considerata diffamazione.
Trovo che oggi più che mai sia necessario prestare la massima attenzione a quello che si scrive online.
Le recensioni su Internet sono in gran parte inaffidabili: quelle positive sono scritte dai proprietari, quelle negative dalla concorrenza. In ogni caso l'opinione dei pochi singoli onesti non è significativa.
Vorrei dire la mia sul forum di Zeus News ma temo che prima dovrei procurarmi un buon avvocato, non si sa mai.

Mostra i risultati (4096 voti)
Maggio 2024
Chatbot, fallimenti a ripetizione
Imparare l'hacking
Il passaporto elettronico si farà alle Poste, anche nei comuni più grandi
Google infila la IA dappertutto
Il reddito universale di base secondo OpenAI
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
La fine del mondo, di silicio
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 1 giugno


web metrics