Le batterie zuccherine che si ricaricano come le cartucce

Economiche, ecologiche e ricaricabili come le cartucce delle stampanti, offrono un'autonomia maggiore rispetto alle batterie tradizionali.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-03-2014]

Virgina Tech batteria zucchero

Entro tre anni diremo addio alle batterie come le conosciamo: avremo a disposizione delle nuove batterie, ricaricabili, ecologiche, economiche, biodegradabili e a base di zucchero.

A curare il loro sviluppo è il professor Y.H. Percival Zhang, del College of Agriculture and Life Science del Virginia Tech.

«Lo zucchero» - spiega il professore - «è un composto perfetto per la conservazione dell'energia ed esistente in natura. È quindi soltanto logico che cerchiamo di sfruttare questa energia naturale per produrre una batteria».

A dire la verità non è la prima volta che qualcuno cerca di creare una batteria basata sullo zucchero, ma il prototipo realizzato in questo caso ha una densità energetica di un ordine di grandezza maggiore rispetto agli altri tentativi: si può, insomma, adoperare per tempi più lunghi prima che sia necessario ricaricarla.

Per funzionare, la batteria combina il "combustibile" - la maltodestrina - con l'aria per generare elettricità, rilasciando acqua come sottoprodotto principale.

Sondaggio
Secondo te quale tra queste donne andrebbe ricordata maggiormente per le sue scoperte?
Elizabeth Blackwell (fu pioniera nella medicina)
Rachel Carson (lanciò il movimento ambientalista contro i fitofarmaci)
Marie Curie (studiò le radiazioni)
Rosalind Franklin (contribuì alla scoperta del DNA)
Jane Goodall (studiò la vita sociale degli scimpanzé)
Ipazia (astronoma e matematica della Grecia antica)
Ada Lovelace (fu la prima programmatrice di computer)
Barbara McClintock (scoprì l'esistenza dei trasposoni)
Maria Mitchell (scoprì la cometa di Mitchell)
Lise Meitner (elaborò la teoria della fissione nucleare)

Mostra i risultati (1922 voti)
Leggi i commenti (13)

«Stiamo rilasciando lentamente tutte le cariche elementari conservate nella soluzione zuccherina, un passo alla volta, utilizzando una cascata enzimatica» racconta ancora il professor Zhang.

Oltre a essere ricaricabile (non collegandola alla presa elettrica, ma rimpiazzando il combustibile, un po' come si fa con le cartucce delle stampanti), la batteria a base di zucchero non può esplodere, non è infiammabile e ha un'elevata densità di carica, offrendo così una maggiore autonomia rispetto alle batterie tradizionali.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Fantastico! Propongo di costruire l'arca di Noè a batterie zuccherine. :D
22-3-2014 00:01

In caso di naufragio le useremo come cibo d'emergenza. :D :D :D Mauro Leggi tutto
19-3-2014 08:27

Dai telefoni. palmari e pc alla Vettura Elettrica il passo e decisamente Breve! Che sia la volta buona che possiamo mettere in soffitta "il vecchio puzzolente motore tradizionale"?
18-3-2014 20:43

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Chi di questi 10 non ha meritato il premio Nobel per la Pace?
Elihu Root, segretario di Stato USA, vincitore nel 1912, indagato per la repressione degli indipendentisti filippini.
Aristide Briand, politico francese, vincitore nel 1926, nonostante molti sostengano che gli accordi da lui voluti abbiano portato la Germania a tentare la successiva espansione verso est.
Frank Kellogg, vincitore nel 1929: la sua idea per evitare le guerre fu sconfessata di lì a breve dalla politica tedesca.
Carl von Ossietzky, giornalista tedesco, vincitore nel 1935 per aver rivelato la politica tedesca di riarmo in violazione dei trattati. Meritava il premio, ma la tempistica fu pessima: venne deportato in un campo di concentramento.
Nessuno: nel 1948 il premio non venne assegnato. Sarebbe potuto andare a Mohandas Ghandi, ma era stato assassinato e il Comitato non permise che il premio fosse assegnato alla memoria.
Henry Kissinger e Le Duc Tho, vincitori nel 1973 per aver negoziato il ritiro delle truppe USA dal Vietnam. Il primo però approvò il bombardamento contro la Cambogia; il secondo rifiutò il premio.
Yasser Arafat, Shimon Peres e Yitzakh Rabin, vincitori nel 1994, sebbene gli accordi di Oslo abbiano avuto effetti molto brevi.
Kofi Annan e le Nazioni Unite, vincitori nel 2001, investigato nel 2004 per il coinvolgimento del figlio in un caso di pagamenti illegali nel programma Oil for Food.
Wangari Muta Maathai, vincitrice nel 2004, convinta che il virus HIV sia stato creato in laboratorio e sfuggito per errore.
Barack Obama, vincitore nel 2009, appena eletto presidente degli USA.

Mostra i risultati (2044 voti)
Maggio 2024
Google infila la IA dappertutto
Dentro la sede dei criminali
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 20 maggio


web metrics