Un limite al gprs

Le radiazioni emesse risulterebbero troppo pericolose per gli utenti: sarà necessario mettere un freno al nuovo sistema, riducendo la velocità di collegamento a Internet.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 31-10-2000]

La notizia proviene da Motorola, anche se gli altri produttori ne sono al corrente. In concomitanza del lancio del GPRS ci si accorge che il nuovo sistema è pericoloso. Questo in merito alle radiazioni emesse, già altissime col GSM tradizionale.

Tutto dipenderebbe dalla velocità raggiunta per il collegamento ad Internet. In pratica, secondo Rainer Lischetzki, marketing manager di Motorola, implementare il GPRS a velocità che vanno da 27 Kbps fino a 86 Kbps potrebbe causare un surriscaldamento del telefonino. Come è noto, è proprio il surriscaldamento dell'apparecchio la maggiore causa di pericolo per gli utenti.

Lischetzki aggiunge anche che tali velocità possono spingere il telefono a emettere radiazioni che vanno oltre i limiti consentiti dalla comunità Europea, in merito alla quantità di radiazioni che il cervello umano "può" assorbire in sicurezza.

Recentemente Motorola ha fatto marcia indietro rispetto alle dichiarazioni fatte dal suo portavoce: questa mossa potrebbe essere interpretata come una ulteriore conferma della pericolosità del GPRS e far crescere le nostre preoccupazioni, anche perché Motorola si rifiuta di spiegare i motivi per cui il GPRS non sarebbe pericoloso.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te è giusto che sia obbligatoria l'assicurazione per i conducenti di monopattini elettrici?
Sì, serve l'assicurazione obbligatoria perché i monopattini elettrici sono equiparabili per pericolosità agli scooter.
Sì, serve l'assicurazione obbligatoria sia per i monopattini elettrici, sia per le biciclette elettriche, perché entrambi i tipi di mezzo sono equiparabili agli scooter.
No, non serve l'assicurazione obbligatoria perché i monopattini elettrici sono equiparabili alle biciclette elettriche.

Mostra i risultati (977 voti)
Maggio 2024
Chatbot, fallimenti a ripetizione
Imparare l'hacking
Il passaporto elettronico si farà alle Poste, anche nei comuni più grandi
Google infila la IA dappertutto
Il reddito universale di base secondo OpenAI
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
La fine del mondo, di silicio
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 31 maggio


web metrics