21 settembre, giorno-verità per la Urbani

Sono davvero possibili le modifiche alla legge Urbani? Il parere di Fiorello Cortiana, in attesa della ripresa dei lavori del Senato.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-09-2004]

Il parlamentare che più si è battuto in Italia contro la famigerata legge Urbani che criminalizza il file-sharing e che è anche il più attento alle questioni delle libertà digitali è, senza dubbio, il senatore Fiorello Cortiana del gruppo dei Verdi.

Abbiamo posto a Cortiana qualche domanda sulla legge Urbani e sul suo impegno complessivo sulle questioni politiche legate all'informatica.

ZN: C'è qualche possibilità che Urbani mantenga la parola data e la legge che porta il suo nome venga modificata? Almeno nella dizione "per trarne profitto" che, riferita al file-sharing, significa anni di carcere anche per chi pratica la condivisione di musica e immagini senza fini di lucro? E il bollino Siae che rischia di bloccare lo stesso sviluppo dell'open source?

Fiorello Cortiana: "Fino a prova contraria devo pensare che la maggioranza voglia approvare il DDL del Governo che modifica la "legge Urbani" attualmente in vigore. Occorre dire che, a differenza di altre due Commissioni del Senato, la Quinta (Bilancio) ha evitato con cura di fare avere il suo parere entro i primi cinquanta giorni dalla illustrazione in Commissione. La cosa ci ha impedito di discutere e votare, ma ora i cinquanta giorni sono passati e ognuno dovrà giocare a carte scoperte. Con la ripresa dei lavori del Senato, il 21 settembre, ognuno potrà verificare gli orientamenti di ogni parlamentare e del Governo".

ZN: Si parla molto di una convenzione programmatica dell'Ulivo, da cui emerga il programma elettorale e di governo che dovrebbe riportare Romano Prodi al governo del Paese. Come fare perché temi come la diffusione dell'open source, la tutela della privacy, la stessa rilettura del copyright alla luce della diffusione di Internet, l'e-democracy trovino in questo programma il posto che meritano?

Fiorello Cortiana: "Qualche mese fa si è tenuto un primo incontro di tutto il centrosinistra sulle questioni dell'ICT. In quella sede ho chiesto che ogni rappresentante delle diverse forze politiche avesse un effettivo e pieno mandato affinché le proposte e le iniziative avessero la piena legittimità da parte della coalizione".

"Ora anche la Margherita ha un responsabile, Linda Lanzillotta, e credo che finalmente si potrà iniziare il confronto per la definizione di una proposta programmatica. Noi Verdi crediamo che questo processo programmatico debba essere aperto e partecipato, la rete perciò può costituire uno strumento interattivo ideale per consentire un confronto intenso ed efficace".

ZN: Quali saranno le sue prossime iniziative e quelle dei Verdi italiani sul tema delle libertà digitali?

Fiorello Cortiana: "Con Condividi la conoscenza al Pierlombardo di Milano nel 2003, insieme agli Indios dell'Amazzonia a Robin Gross di IPJustice, ai musicisti, ai medici, agli agronomi, con il raccordo di Stefano Rodotà, abbiamo avuto la conferma che una comune consapevolezza sulla salvaguardia degli alfabeti del vivente è possibile".

"Questo vale per le stringhe di algoritmi come per le sequenze geniche. Sono questioni che stanno attraversando anche il Parlamento europeo, dalla diffusione degli OGM alla brevettabilità degli algoritmi. Questa consapevolezza ha trovato ampie relazioni e connessioni tanto in Italia che in Europa e nel mondo, quindi abbiamo pensato di sviluppare la questione con momenti di riflessione e confronto che in Italia e in Europa interesseranno accademie, istituzioni e spazi sociali sul confronto intorno ai Natural and Creative Commons".

"Sarà un confronto che avrà una matrice comune che ruota intorno ai problemi dei brevetti, del diritto d'autore, della privatizzazione dei beni comuni come l'acqua. Un confronto di riflessione intorno alle azioni e alle pratiche più efficaci.

"Tutto questo lavoro si dovrà concretizzare intorno a una proposta di "Direttiva Europea di iniziativa popolare" che induca con le firme a suo sostegno i due terzi dei Parlamentari Europei a proporre alla Commissione Europea l'istruttoria di una Direttiva Europea, proposta che ai sensi del regolamento parlamentare la Commissione è obbligata a recepire".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 9)

oggi è il 23 Leggi tutto
23-9-2004 08:08

morfeux
politica Leggi tutto
20-9-2004 23:15

Morfeux
politica Leggi tutto
20-9-2004 23:04

Fidenzio
ammende Leggi tutto
20-9-2004 14:12

Pier Luigi Tolardo
No, hanno votato contro... Leggi tutto
20-9-2004 13:24

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale di questi consigli ritieni più importante per una vacanza all'insegna della sicurezza?
Aggiornare il sistema operativo, i programmi installati e le applicazioni, eliminando così eventuali falle di sicurezza già scoperte.
Evitare di usare WLAN pubbliche (in hotel, Internet Café, aeroporto...): solitamente sono protette in maniera inadeguata e i dati possono essere spiati. Meglio utilizzare una connessione mobile UMTS.
Evitare di fare online banking in vacanza e non scaricare o salvare dati personali e sensibili su Pc pubblici.
Creare un indirizzo ad hoc per inviare cartoline elettroniche via email, da disattivare al rientro qualora venisse compromesso.
Impostare una password all'accensione su smartphone e tablet e un PIN per lo sblocco della tastiera.
Fare il backup del notebook o del netbook che si porta in vacanza, crittografando i dati per limitare i danni in caso di furto.

Mostra i risultati (1870 voti)
Maggio 2024
Google infila la IA dappertutto
Dentro la sede dei criminali
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 20 maggio


web metrics