I Comitati Europei delle telecomunicazioni

Vodafone, Tiscali e Telecom sono realtà aziendali europee per cui una Direttiva dell'Unione Europea prevede Comitati paritetici aziende-sindacati a livello europeo.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-12-2004]

Tiscali Italia, nonostante il ridimensionamento delle attività estere per reperire risorse necessarie a far fronte all'indebitamento, rimane uno dei più grandi Internet Provider a livello europeo.

Vodafone Italia, già Omnitel, fa parte di un grande gruppo multinazionale che è presente in Inghilterra, Germania, Francia, solo per parlare dei Paesi in cui è più importante la sua presenza.

Anche Telecom Italia è ormai una realtà europea: Telecom Italia France ha più di 300.000 abbonati acquisti in poco più di un anno di attività e anche Hansenet, la società specializzata in Tlc a banda larga già di Fastweb, con sede ad Amburgo, ha portato Telecom Italia sul territorio tedesco (d'altra parte Deutsche Telekom opera già da anni in Italia per la clientela business). Tim Grecia è uno degli operatori mobili più importanti del vicino Paese europeo.

A questo punto per tutte queste realtà importanti delle Tlc italiane si impone la costituzione di un Comitato Europeo Impresa-Sindacati, composto da tutti i rappresentanti sindacali delle varie imprese nazionali, e dai rappresentanti aziendali. Un Comitato paritetico previsto espressamente dalla Direttiva dell'Unione Europea sulla partecipazione dei lavoratori nelle imprese, come obbligatorio per le imprese che siano presenti in più Paesi dell'Unione, avente carattere di sede informativa e consultiva sulle strategie aziendali, la formazione e la sicurezza del lavoro, le politiche di gestione delle risorse umane.

Sarebbe bene che sia i Sindacati, cominciando a coordinare meglio le proprie attività a livello europeo nel settore delle Tlc, che le Imprese non frapponendo ostacoli ma investendo seriamente attenzione, istituissero e rendessero operativi presto questi organismi, primi segni di un dialogo sociale più intenso a livello europeo e sedi in cui si può tendere ad integrare anche il trattamento dei lavoratori a livello europeo.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale tra queste minacce all'ambiente ritieni che sia quella da affrontare con maggiore urgenza?
La drastica riduzione della biodiversità: alcune stime ritengono che oltre cento specie ogni giorno si estinguano, compromettendo l'ecosistema in maniera irreversibile.
L'assottigliamento della fascia dell'ozono che protegge dagli ultravioletti dannosi: l'utilizzo di certi materiali (come i CFC) assottiglia lo strato di ozono mettendo in pericolo l'intero pianeta.
I cambiamenti climatici: l'aumento della temperatura causato dai gas serra può portare all'innalzamento dei mari e ad altre catastrofi, come inondazioni, siccità e tempeste.
I rifiuti tossici: dai pesticidi agli erbicidi fino alle scorie nucleari, tutti questi scarti hanno effetti dannosi sull'ambiente per molti anni dopo la loro produzione, contaminando acqua, aria e terra (e tutto quanto vi cresce).
L'impoverimento degli oceani: la pesca eccessiva ha decimato la fauna ittica, colpendo in particolare i grandi pesci predatori. A questa si aggiungono i rifiuti (specialmente in plastica) scaricati negli oceani e l'aumento dell'acidità dei mari.

Mostra i risultati (1943 voti)
Maggio 2024
Google infila la IA dappertutto
Dentro la sede dei criminali
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 20 maggio


web metrics