I supporti smarriti in Gran Bretagna contenevano dati sensibili solo perché era meno costoso inviarli così com'erano piuttosto che togliere le informazioni più delicate prima della spedizione.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-11-2007]
La questione dei due Cd smarriti in Gran Bretagna con i dati di 25 milioni di persone si sta pian piano chiarendo. I supporti scomparsi non sono ancora saltati fuori, sebbene si dice che siano stati visti su eBay, ma le responsabilità e la dinamica sono ora un po' più comprensibili.
La responsabilità della decisione di spedire le informazioni sensibili tramite corriere, senza assicurarsi in alcun modo che raggiungessero la destinazione, è ricaduta su un non meglio identificato "junior manager". C'è però di più.
Già una volta la Hmrc (l'agenzia di fisco e dogane di Sua Meastà) aveva spedito i dati al Nao (National Audit Office) e tutto era andato liscio, salvo una piccola discussione tra due funzionari.
La risposta della Hmrc era stata piuttosto piccata: dal momento che nella richiesta originale fatta dal Nao erano compresi tutti i dati, tutti dati sarebbero stati inviati, senza ulteriori opere di filtraggio. "Devo sottolineare che noi dobbiamo usare i dati che abbiamo e non sovraccaricare la compagnia chiedendo loro di fare scansioni o filtraggi addizionali che possono essere un costo per il dipartimento".
Quindi, senza un ulteriore scrematura, i dati erano stati mandati, contenuti in 100 file zippati, salvati su due Cd e spediti. Questi primi supporti erano arrivati a destinazione senza problemi.
Quando poi il Nao ha chiesto di nuovo i dati per il periodo 2007/2008, si sono seguite le stesse modalità. Solo che, quella volta, i Cd non hanno mai raggiunto il destinatario.
I costi risparmiati dal mancato lavoro di filtraggio si sono quindi trasformati nella paura di milioni di cittadini inglesi di subire furti d'identità o truffe, pericolo che, in caso di smarrimento dei supporti, sarebbe stato scongiurato se si fossero tolti i dati comunque inutili per il Nao.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|