Bioetanolo, al via il primo distributore italiano

Inaugurato oggi alla Spezia il distributore di biocarburante.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-06-2008]

Oggi è stato inaugurato presso la città di La Spezia il primo distributore di bioetanolo in Italia. Sorge presso il distributore Centro Gas degli Stagnoni ed eroga biocarburante di seconda generazione.

L'obiettivo e' di introdurre sul mercato 10 mila auto che usano sia benzina sia E85 (miscela 85%-etanolo e 15% benzina).

Il prodotto, proveniente interamente dalla Sicilia, nasce dalle eccedenze alimentari dell'industria vinicola. In Italia fino a ieri non c'era alcun impianto di rifornimento per questo tipo di carburante.

Due importanti punti per questo genere di carburanti: il bioetanolo deve essere prodotto da materie prime non destinate all'uso alimentare e i luoghi dove le biomasse vengono coltivate, l'etanolo prodotto, e quindi dove è utilizzato devono essere il più possibile vicini tra di loro.

Il progetto ha come scopo principale quello di dimostrare la possibilità di sostituire benzina e diesel con bioetanolo di ultima generazione e con costi contenuti. E' iniziato a gennaio 2006 e terminerà a dicembre 2009.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

Ma a questo punto produrlo vicono a la Spezia? Leggi tutto
25-6-2008 08:24

le distanze nn c'entrano. la spezia ha aderito, insieme alla locale comnpagnia di trasporti, al programma europeo BEST che prevede l'introduzione di auto e autobus alimentati a bioetanolo (o miscele che ne comprendono una bassa percentuale). per ora gli autobus alimentati con questo combustibile sono 3 piu alcune macchine di comuine e... Leggi tutto
23-6-2008 12:12

Mi sa che il concetto di vicinanza è da intendere in termini molto relativi: il petrolio viene praticamente tutto dal medio-oriente, di conseguenza la sicilia è praticamente accanto alla liguria in proporzione!
20-6-2008 11:12

{silvio}
a quanto lo vendono Leggi tutto
20-6-2008 09:45

Direi che era ora; del resto in Sicilia non c'è solo sovrapproduzione vinicola ma anche di agrumi che spesso vengono distrutti sui luoghi di raccolta o di concentrazione per mantenere remunerativi i prezzi del prodotto. Meglio quindi il bioetanolo, visto che non si riesce a trasformare le eccedenze di produzione in assegnazioni gratuite... Leggi tutto
20-6-2008 00:18

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