Giocare online, condividere la connessione

Molti giochi per computer sono predisposti per interagire via Internet con altri giocatori. Siccome nel gioco online i tempi di reazione sono vitali immaginatevi di giocare a Quake online sapendo che i vostri avversari vi vedono due secondi prima che voi vediate loro; sarà dura scansare i loro cazzotti), viene istintivo pensare che serva una connessione veloce a Internet, ad esempio una linea ADSL.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-10-2001]

In realtà nei giochi via Internet i dati da scambiare con gli altri giocatori sono pochissimi; per contro devono viaggiare il più rapidamente possibile, per non perdere il sincronismo. ADSL invece è fatto per scambiare grandi file, ma è poco adatto a far arrivare subito a destinazione una manciata di bit. In termini tecnici, ADSL ha un "tempo di latenza" elevato.

Per fare un paragone: ADSL è una tangenziale a sei corsie. Vi passano tante auto al minuto, ma ciascuna auto va a sessanta all'ora. In altre parole, ADSL va benissimo per spostare tanti pacchetti di dati, ma meno bene per spostare rapidamente un singolo pacchetto, che è quello che ci serve fare quando giochiamo online. Quello che ci occorre non è una tangenziale larga e lenta, ma una strada diritta e sgombra, anche se ha una corsia sola.

Sorpresa: per giocare via Internet conviene il buon vecchio modem tradizionale oppure un altro tipo di linea, cioè ISDN. Sono soluzioni meno veloci nel trasferire grandi file ma battono nettamente ADSL nel recapitare piccoli pacchetti di dati.

Dimostrarlo è facile: aprite una finestra DOS (se usate Windows) oppure aprite una console o una finestra di terminale (se usate Linux) e digitate il comando ping seguito dal nome di un sito, e prendete nota dei tempi indicati. Fatelo su una linea ADSL e su una linea modem normale. Noterete che il tempo di ping di una linea modem è più breve di quello di una linea ADSL, anche se ADSL è teoricamente più "veloce". Ci sono delle ottime ragioni tecniche per questo apparente paradosso, ma se ve le racconto questo articolo diventa un'insalata di abbreviazioni soporifere.

Se comunque volete installare ADSL senza rinunciare ai giochi online, scegliete le offerte che includono un modem ADSL di tipo USB; l'altro tipo, il modem Ethernet, produce infatti un tempo di latenza ancora più lungo e quindi è meno adatto per il gioco. Una buona notizia in questo mare di sigle: le offerte USB in genere costano meno.

Perché un modem Ethernet è più lento? Questioni di marca? No: magagne di protocollo. In genere infatti i modem Ethernet usano il protocollo PPPoE (PPP over Ethernet), mentre i modem USB usano il protocollo PPPoA (PPP over ATM). Il primo protocollo è leggermente meno efficiente del secondo, e questo porta a un tempo di latenza maggiore nei modem Ethernet. Per contro, i modem USB richiedono un driver, che quasi sempre è disponibile soltanto per Windows, mentre i modem Ethernet no: quindi se non usate Windows, vi conviene orientarvi su un modem Ethernet, che non richiede driver di nessun tipo.

A proposito di costi: visto che comunque una connessione ADSL è una bella spesa, vi farà piacere sapere che potete condividerla fra più computer. Ad esempio, i figli possono visitare i propri siti preferiti su un computer intanto che i genitori lavorano online su un altro. Basta che i vari computer siano interconnessi tramite schede e cavi di rete (in tutto, meno di centomila lire per due PC fissi) e che sul computer che ospita il modem ADSL ci sia un apposito programma.

Da Windows 98 Seconda Edizione in avanti, questo programma è incorporato e si chiama Condivisione connessione Internet; chi usa Windows precedenti può acquistare ad esempio Wingate. In questo modo potete navigare in due (o tre, quattro, cinque e più) al prezzo di uno.

Ma mi raccomando: pensate anche alla sicurezza, leggendo i consigli dei maghi del newsgroup it.tlc.telefonia.adsl, altrimenti rischiate di rendere visibile da fuori tutto quello che c'è nei vostri computer.

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Paolo Attivissimo

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